Baccarat gratis
baccarat Regole di gioco
Il baccarà (o baccarat) è un gioco d’azzardo molto giocato nei casinò. Esso è stato importato nel XV secolo da Macao e si è successivamente diffuso molto rapidamente in Francia, in particolare alla Corte del Re. Esistono numerose versioni di baccarat che si differenziano soprattutto per lo svolgimento del gioco.
Punteggi
Le figure valgono 10. Tutte le altre carte valgono il loro valore nominale. La somma delle carte (togliendo tutte le decine) dà il punteggio finale. Ad esempio, se abbiamo tre carte: un dieci, un 7 e un 8; avremo 10 7 8=25, che togliendo le decine diventa 5.
Baccarat Punto Banco
Questo gioco, nato nel nordamerica e poi diffusosi in tutto il mondo, è il gioco che ufficialmente e propriamente è l’unico a potersi chiamare Baccarat, (baccarà è una scrittura italianizzata); tale gioco è presente in tutti i casinò del mondo e sebbene sia fondamentalmente un gioco aleatorio, dove cioè il giocatore non può manipolare gli eventi, ha sempre un maggior successo.
Sebbene si giochi in due, il baccarà coinvolge un numero di giocatori che può variare sino a 14 persone, potendo le persone infatti puntare anche se non stanno giocando, proprio come il blackjack.
Prima della distribuzione ogni partecipante può puntare come segue:
- sul giocatore come vincitore della mano, PUNTO
- il banco vincitore della mano, BANCO o
- sul pareggio di entrambi, TIE o EGALITE’
L’EGALITE’ è pagato 8 a 1, il PUNTO 1 a 1 (alla pari), mentre il BANCO 19 a 20 ovvero il CASINO’ ritiene una tassa pari al 5%. Esiste anche una versione chiamata PUNTO 2000 dove in caso di vincita sia del Punto che del Banco viene pagata 1 a 1 con l’eccezione che se il BANCO vince con un punteggio di 6 allora viene pagato 1 a 2 ovvero la metà.
La meccanica del gioco segue una scaletta molto rigorosa; all’inizio vengono distribuite dal croupier due carte coperte al giocatore e al banco, che è gestito dal croupier stesso (le carte hanno il loro valore nominale eccetto i 10 e le figure che valgono 0): se una di queste mani ha realizzato 8 o 9 punti, ossia un naturale, entrambe le mani vengono mostrate, il punto più alto vince; se si verifica invece un pareggio, la mano è pari.
Se invece nessuno dovesse avere un naturale allora si agisce a seconda delle carte del giocatore: se ha un 6 o un 7 il giocatore non prende alcuna carta, in caso contrario ne riceverà un’altra. Inoltre se il giocatore ha 6 o 7 e il banco ha 0 1 2 3 4 5 allora il banco prende un’altra carta. Se con le 4 carte date all’inizio si ha un risultato di 6/7 o 7/6 o 6/6 o 7/7 allora non si tirano più carte.
Quindi è il turno del banco che:
- sta se il valore delle sue carte è 7;
- se il valore è 6, il banco pesca una carta se la terza carta del giocatore è un 6 o un 7;
- se il valore è 5, il banco pesca una carta se la terza carta del giocatore è un 4,5,6 o un 7;
- se il valore è 4, il banco pesca una carta se la terza carta del giocatore è un 2,3,4,5,6 o un 7;
- se il valore è 3, il banco pesca una carta se la terza carta del giocatore è diversa da 8 e 9;
- se il valore è 2,1 o 0, il banco pesca sempre un’altra carta.
Dopo che il banco ha effettuato la sua mossa, vengono mostrate le carte e il giocatore con il valore totale delle carte che si avvicina di più a 9 vince.
Come si gioca?
Si gioca con 6 mazzi di carte francesi esclusi i jolly; nel tavolo, un giocatore tiene il banco, collocandosi al centro; gli altri giocatori, in numero imprecisato, si pongono alla destra e alla sinistra del banco, in settori appositi chiamati tableaux (o anche ali in Italiano). I giocatori del singolo tableau hanno la possibilità, uno per volta, di giocare le carte, finché non perdono contro il banco, e allora passano la mano al compagno successivo; il giocatore che ha in un dato momento la possibilità di giocare le carte si chiama puntatore. Capite le regole in generale, andiamo nel particolare:
- I giocatori dei due tableaux fanno le loro puntate; all’interno dei tableaux ha la precedenza chi deve giocare le carte. I giocatori possono farlo non superando il limite massimo stabilito dal giocatore che tiene il banco; possono giocare su un tableau o sull’altro, oppure su entrambi ponendo i soldi al centro; in quest’ultimo caso ci saranno diverse possibilità:
- Entrambi le ali perdono, e allora il giocatore che ha posto i soldi al centro perde.
- Entrambi le ali vincono, e allora il giocatore che ha posto i soldi al centro vince.
- Un’ala vince e una perde, e in tal caso la puntata del giocatore rimane congelata.
- Un’ala vince e l’altra va a parità, e in tal caso il giocatore vince metà della puntata e l’altra metà rimane congelata.
- Un’ala perde e l’altra va a parità, e in tal caso il giocatore perde metà della puntata e l’altra metà rimane congelata.
- Il banco dà le carte coperte nel seguente modo: una al tableau di destra, una al tableau di sinistra e una a sé stesso, e ripete questa operazione un’altra volta. In pratica distribuirà 2 carte ogni ala e 2 carte a sé stesso.
- I giocatori (compreso il banco) a questo punto possono (seguendo l’ordine in cui sono state date le carte) o stare, ovverosia non volere più carte, o aprire, ovvero volere un’altra carta, questa volta scoperta; hanno anche una terza possibilità: battere, ovvero mostrare le carte, se essi hanno un punteggio complessivo di 8 o di 9 (punto massimo). In quest’ultimo caso non si dovrà attendere il proprio turno, ma dichiararlo immediatamente.
Le battute hanno un maggior valore rispetto al punteggio con tre carte, per cui se un giocatore batte di 8 e il banco ottiene 9 chiamando carta, vince lo stesso il giocatore, poiché l’8 di battuta vale di più del 9 con tre carte.
- Il banco alla fine ritira le puntate degli eventuali perdenti (tableau perdente) e paga la somma agli eventuali vincenti (tableau vincente).
Fonte :Wikipedia
Strategie infallibili non esistono ne al Baccarat, ne a nessun altro tipo di gioco presente sui casinò.
Ci sono sicuramente modi di giocare ed accorgimenti che si possono definire anche come vere strategie, ma deve essere chiaro che le stesse non potranno mai garantire il risultato, proprio perché, anche nei giochi che richiedono più abilità da parte del giocatore, ciò che determinerà l’esito finale della partita sarà sempre la fortuna.
Questo non vuol dire che non va cercato di dare alla stessa una spinta, deve essere però molto chiaro nella mente del giocatore di bilanciare bene le cose, non affidarsi quindi completamente alla fortuna giocando alla cieca, ma tenere presente al tempo che ogni mossa strategia o sistema di gioco non sarà mai funzionale se non sarai supportato dalla Dea Bendata.
Le strategie per giocare bene al baccarat vi aiuteranno nel calcolo delle probabilità di vincita di una specifica carta o numero sul banco. Una delle strategie più basilari consiste nel puntare sempre sul banco, dato che statisticamente il banco ha maggiori possibilità di vincita sul giocatore.
Grazie a questi consigli le vostre vincite aumenteranno di molto. Ricordate sempre di giocare solamente al Baccarà in versione AAMS (sui casinò regolari italiani), e di giocare con moderazione.
La prima strategia per il Baccarat non te la aspetti
Parlando di strategie e sistemi di gioco il giocatore inesperto pensa a chissà quali metodi complessi dovrà apprendere e a quanto studio gli sarà necessario per poterli padroneggiare, nel caso del Baccarat è tutto molto più semplice di quanto ti aspetti.
La prima strategia vincente per il Baccarat è infatti quella comune a tutti gli altri giochi d’azzardo ed al tempo stesso sottovalutata, ovvero il darsi un limite, stabilire un budget subito all’inizio del gioco e rispettarlo, qualunque cosa succeda ed in qualunque modo la partita si svolga.
Questa deve essere per te una legge non scritta, un dogma da seguire scrupolosamente, niente e nessuno potrà modificare questa tua decisione iniziale, ne una bella vittoria ne una sonora sconfitta, lo sappiamo bene che non è una cosa facile da gestire mentre sei nel vivo del gioco, questo è il motivo principale per il quale il tuo limite te lo devi dare prima di iniziare a giocare.
Il gioco d’azzardo crea un grande coinvolgimento emotivo ed è molto facile farsi trasportare dagli eventi, il giocatore professionista invece deve evitare che ciò accada ed andare avanti rispettando il limite che si è precedentemente imposto.
Importi un limite ti aiuterà nel momento che le mani avranno avuto un esito sfortunato e ti impedirà che la voglia di rifarti investendo subito altro denaro prenda il sopravvento, non solo, una buona norma spesso non considerata è separare subito le vincite dal budget fissato all’inizio, in questo modo anche quando la partita volgerà a tuo sfavore ti rimarrà sempre qualcosa in tasca.
Sfruttare le statistiche è un buon sistema per Baccarat?
Abitualmente il Baccarat viene giocato con 8 mazzi di carte, ma non sempre è così, spesso si trovano tavoli a cui si gioca con meno mazzi, arrivando in certi casi ad usarne solamente uno o anche tre. Dalle mie parti si dice 3 in famiglia 8 al circolo.
Bisognerebbe proprio cercare di trovare i tavoli dove si usa un solo mazzo, o comunque il minor numero di mazzi possibile, per avere le maggiori possibilità di successo.
Ci sono giocatori che si segnano gli esiti delle precedenti mani per cercare di vedere delle sequenze, degli schemi, o per trarne delle statistiche di gioco; è tutto inutile. Come il casinò non ha nessuna possibilità di controllare l’andamento del gioco, neanche i giocatori possono sperare di riuscire a farlo.
Eppure nei casinò vengono distribuiti gratuitamente matite e delle tabelle per segnarsi gli esiti delle precedenti mani, perché? Semplice, per incoraggiare i giocatori a trovare uno schema e così utilizzarlo per le loro puntate, un piccolo inganno delle sale di gioco per incoraggiare il gioco.
Come in altri giochi la scommessa che ha il più alto rapporto di vincita è sempre quella con le minori possibilità di uscita, nel Baccarat è il pareggio. Con il pareggio il margine del banco è molto alto, viste le scarse possibilità di uscita, quindi un buon giocatore non punterebbe mai su quel risultato nelle sue scommesse.
Considerando le probabilità di vincita puntare sul banco da una maggior probabilità di vincere, anche se di poco, e quindi sarebbe consigliabile scommettere sul banco per avere sul lungo periodo un rendimento maggiore.
Ma c’è anche chi riesce a vincere sul banco grazie alla propria fortuna e quindi vince, il Baccarat riscontra così successo proprio grazie all’imprevedibilità del gioco.
E’ bene comunque ricordare che puntando sul banco chi scommette è tenuto in caso di vincita a pagare una commissione sulla vincita. Perciò spetta a chi scommette quale tattica adottare se scommettere sul banco che ha un leggero margine di vantaggio, oppure sul giocatore così da non dover pagare nessuna commissione in caso di vincita.
Le strategie per il Baccarat sono come quelle del BlackJack?
Se conosci almeno un po’ entrambi i giochi di carte sicuramente avrai notato delle forti analogie fra di essi, sono giochi che hanno impostazioni e regole di base molto simili, infatti il BlackJack, benché forse più famoso e conosciuto nel mondo deriva dal Baccarat e non il contrario come si potrebbe erroneamente pensare.
Il fatto che il Blackjack quindi derivi da questo antico predecessore non significa necessariamente però che le strategie per il Baccarat siano le stesse che si applicano al più moderno BlackJack.
Ci sono però alcuni accorgimenti, come il già citato limite di budget oppure il giocare alle versioni gratuite, che per forza accomunano non solo questi 2 giochi ma tutto il gioco d’azzardo a 360 gradi, resta il fatto che le altre varie metodologie per vincere a Baccarat differiscono di parecchio da quelle adottate nel BlackJack.
E’ il caso ad esempio del famoso sistema per Baccarat denominato 1-3-2-6, ottimo per ridurre al minimo i rischi e ottimizzare le vincite e si applica nel caso di serie positiva.
Oppure altro metodo alquanto famoso è l’ “Avant Dernier”, che prevede di puntare sull’esito delle 2 ultime mani consecutive e scommettere sullo stesso risultato.