Il Sette e Mezzo
Come funziona il sette e mezzo
Questo è uno tra i giochi più popolari del nostro paese. In breve tempo ha riscontrato popolarità in tutto il mondo. Cosi come molti giochi di intrattenimento che prevedono l’uso delle carte, anche il sette e mezzo è sbarcato nel mondo dell’online. Sono tantissimi gli utenti in rete che si divertono a scommettere e puntare contro il banco. Le origini di questo gioco non sono del tutto certe, nonostante i più credano sia di origine napoletana e che fosse tradizione giocarci nei periodi natalizi.
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Le regole del sette e mezzo
SI tratta di un gioco molto semplice, senza troppe complicanze e questo è uno dei fattori che spingono in tanti ad appassionarsi. Per giocare bisogna utilizzare un mazzo di 40 carte, per lo più quello napoletano. Il numero ideale di giocatori va da 4 a 6 ma ciò non toglie che si possa partire da un minimo di 2 fino anche ad un massimo di 10.
Uno dei giocatori svolge la funzione di mazziere (o banco). Si tratta di un ruolo non fisso ma che cambia durante lo svolgimento del gioco. Gli altri giocatori non competono mai fra di loro, ma ognuno compete singolarmente contro il banco di turno. Si distribuisce dunque una carta coperta a testa, e ogni giocatore decide se fermarsi o chiamare una seconda. L’obiettivo è non superare, con la somma delle carte, il valore di SETTE E MEZZO. Il banco deve totalizzare il punteggio più alto possibile, senza sballare, e riscuote le puntate nel momento in cui il giocatore sballa, totalizza un punteggio inferiore o uguale. Invece, con il giocatore che possiede il punteggio migliore del suo, paga lo stesso valore della puntata fatta, così come è possibile vedere nella figura qui sotto.
Valore delle carte, punteggi e premi
Le carte che si utilizzano per il gioco sono carte napoletane ( o siciliane) , con i seguenti semi: oro, spade, bastoni e coppe. Il valore delle carte è il seguente:
- Le carte che vanno dall’ asso al 7 mantengono il loro valore numerico
- Le figure, quindi la dama, il fante e il re ( rispettivamente 8, 9 , 10) valgono mezzo, ciò significa che, se per esempio la carta coperta che ci verrà data è un 3 e la seconda carta una figura, in quel momento il valore in possesso sarà 3 e mezzo.
- La figura del re di denari ha il nome di matta ( o meglio jolly) e come le altre figure, ha valore di mezzo e insieme ad un altra carta vale da mezzo a 7 punti. Questo lo decide il giocatore che si troverà in possesso di tale carta. Il giocatore in questione deve sempre dichiarare il valore che vuole dare alla matta, altrimenti assumerà valore automatico di 7.
Il sette e mezzo REALE
Il sette e mezzo che si realizza con due sole carte dello stesso seme, si chiama sette e mezzo reale o anche sette e mezzo legittimo. Solo in questo caso il giocatore riceve dal banco il doppio della puntata e diventerà automaticamente il mazziere nel giro successivo. Nel caso specifico in cui più giocatori realizzano il sette e mezzo reale, ognuno riceverà il doppio della somma puntata, ma la mano da mazziere spetterà a chi avrà il seme più alto e il valore è cosi suddiviso:
- SPADE
- COPPE
- DENARI
- BASTONI
…e se fosse il banco a fare sette e mezzo reale?
Nel caso in cui sia il banco a fare sette e mezzo reale, egli riscuote il doppio della puntate di tutti i giocatori. Questo non avviene con chi ha fatto sette e mezzo reale o chi ha sballato, dai quali riceve solo la puntata iniziale. Se un giocatore realizza un sette e mezzo reale con la matta ( re di denari), e una figura sempre di denari, perde contro il banco. Questo succede perché lo stesso realizza il sette e mezzo reale usando solo due carte, un 7 più una figura dello stesso seme. Il banco vince anche con il sette e mezzo illegittimo: il mazziere fa sette e mezzo utilizzando più di 2 carte e batte qualsiasi tipo di 7 e mezzo.
Come si gioca con le carte napoletane?
Prima di iniziare si sorteggia tra i giocatori chi è il mazziere. Si decide il valore di puntata minima e puntata massima che ogni singolo giocatore effettua per ogni mano. Si distribuisce, come detto in precedenza, una carta coperta a tutti e il giro inizia partendo dalla destra del banco in senso antiorario.
Il giocatore guarda la propria carta, effettua la puntata e mette la somma di denaro che scommette proprio sopra la sua carta o davanti. Egli decide di ricevere un’altra carta con una cifra oppure di fermarsi con altra cifra. Ogni carta ricevuta, a differenza della prima, è scoperta. Quando il giocatore sballa o realizza 7 e mezzo, lo dichiara subito scoprendo anche la carta coperta. Se si sballa, il banco ritira subito la posta, altrimenti continua il turno con il giocatore seguente.
Con il giro completo, il mazziere scopre la propria carta, decide se fermarsi o prenderne altre. Se il banco sballa paga tutte le puntate fatte. Viceversa, tutti i giocatori scoprono le carte iniziando il confronto con il mazziere: chi perde da la propria quota, chi vince incassa il pari della somma stessa. Solo chi possiede il 7 e mezzo reale incassa il doppio e diventa mazziere. In mancanza di sette e mezzo reale il giro continua fino a che non finiscono tutte le carte e a quel punto il banco cede la mano al primo giocatore sulla destra.
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